Il problema dei parcheggi a Cortona è noto da tempo, tuttavia aldilà di qualche timido accenno, non si è mai visto una politica lungimirante che potesse davvero risolvere il problema. Trovare un posto auto è un diritto non solo per i cittadini residenti ma anche per i turisti, considerato che Cortona è un Comune a vocazione turistica.  In questi giorni viene riconfermato il problema inerente la mancanza di parcheggi, con l’aggravante che molti turisti se ne tornano via per non aver trovato  il posto auto, ore ed ore di giri fuori dalle mura della città senza un esito positivo.  Se non si riuscirà in tempi brevi a trovare una soluzione adeguata e fruibile, Cortona pagherà un conto “salato”, a confermare questo basta una semplice valutazione di merito, legata a casistiche simili accadute in altre zone d’Italia. Per avere successo in termini di turismo, ci vuole un territorio, una città come Cortona, ricca di storia, arte, cultura, ma anche servizi e accoglienza, imprescindibili per attirare turisti, per avere un ritorno  di immagine grazie anche al passa parola.  La politica fallimentare che è stata portata avanti dalle varie amministrazioni ha prodotto quello che ad  oggi è un vero fallimento, pertanto dobbiamo reagire e trovare soluzioni adeguate, recuperando posti auto, partendo dalle cose più semplici, come ridisegnare le strisce delimitanti,  ma soprattutto con un progetto per un nuovo parcheggio, oltre ad una zona dedicata ai camper, gli stessi che ad oggi occupano  spesso  gran parte dei posti al parcheggio dello Spirito Santo.  Oggi l’unica zona che potrebbe ospitare un multipiano, struttura che può occupare numerosi posti in un aerea limitata, è solo Porta Colonia,  zona che si presta sia dal punto di vista dell’impatto visivo da valle, come anche dal punto di vista architettonico.   Per risolvere questo annoso problema,  bisogna creare un sistema parcheggi a Cortona,  si perché il parcheggio oltre che un diritto deve avere anche un legame commerciale, quindi non si può discriminare nessun esercizio commerciale,  ecco l’importanza di rendere omogenei l’accessi alla Città.  Prima di tutto completare il parcheggio dello Spirito Santo, mai completato nonostante le spese di progettazione, migliorare e manutentore i livelli, livello inferiore collegato con scale al livello superiore, scale mobili fruibili e funzionanti con una adeguata copertura, questo per l’accesso a Via Nazionale.  Per l’accesso in Via Guelfa come anche in Via Roma, occorre ridisegnare i posti auto nella zona del piazzale del vecchio mercato,  gli stessi potranno avere un aumento notevole grazie ad un nuova geometria. Per l’accesso da via Dardano, come detto, occorre un nuovo parcheggio multipiano, l’unica soluzione credibile, senza impatto ambientale visto la morfologia attuale, magari sfruttando il livello superiore, in parte, anche come terrazza panoramica.  Assisi, che per anni ha vissuto il problema parcheggi, problema risolto grazie alla costruzione di un  multipiano, nella piazza vicinissima al centro, si può trovare comodamente il posto senza problemi, questo è quello che manca a Cortona.  In questi giorni, veniamo contattati da residenti e non, tutti con l’amaro in bocca, rammaricati nel vedere le stesse auto girare per ore senza avere la possibilità di parcheggiare. Basta ora occorre agire, se a qualcuno della maggioranza non vanno  a genio queste segnalazioni, perché impegnato magari in altre visibilità personali, si accomodi pure, faccia però lavorare chi a idee, fatti non parole.