L’Etruria

Redazione

La dirigente del Signorelli Capecchi replica all'articolo "Cortona delude"

La dirigente del Signorelli Capecchi replica all'articolo "Cortona delude"

In riferimento all’articolo “Cortona delude”, essendo citato l’IIS.L.SIGNORELLI è necessaria una replica poiché quanto scritto dalla signora R.R. può indurre a malintesi.

Premesso che la sottoscritta, dirigente Scolastico dell’IIS L.SIGNORELLI non conosce fisicamente la signora Ramacciotti Roberta, crede di averla sentita telefonicamente una sola volta, dopo che questa, sempre attraverso il giornale, aveva dichiarato che le sarebbe piaciuto sviluppare un progetto che coinvolgesse gli alunni del liceo artistico del nostro istituto. Questa sua proposta è rimasta solo una sua idea in quanto l’istituto non è stato contattato per strutturare il progetto ne’ dal parroco o dalla diocesi, ne’ dall’amministrazione comunale e ne’ dalla stessa signora Ramacciotti. L’idea poi che suggerisce la giornalista è poco realizzabile e non è adattabile all’indirizzo del nostro istituto che è “audiovisivo multimediale “e non “restauro” e pertanto dovrebbe essere tagliato in base ai programmi che svolgono i nostri alunni. Vorremmo  poi capire se la signora Ramacciotti aveva intenzione di finanziare il progetto e se aveva preso in considerazione le norme di sicurezza da rispettare nel caso dovessimo portare degli alunni in un cantiere. L’IISL.SIGNORELLI, per chi lo conosce bene e’ sempre stato disponibile a collaborare e a progettare insieme/e per la propria Comunità’. L’istituto promuove progettualità inerenti il percorso di studi dei propri alunni curati dalla professionalità di docenti ed esperti e nonostante ciò’ non ha mai dichiarato il diniego alla collaborazione ma semmai a rivedere quell’idea di progetto poco adattabile al nostro indirizzo. Siamo abituati a progettare a tavolino, con condivisione di idee con persone fisiche, concretamente e non attraverso proposte di bozze di progetto di chiunque abbia un’idea e la pubblichi in un articolo.

Non tutte le idee possono realizzarsi. Inviterei pertanto la signora Ramacciotti a non deludersi troppo.
Detto ciò siamo felici della collaborazione dell’Università della Georgia che è sicuramente un istituto,per le sue finalità, più attinente all’idea progettuale della signora Ramacciotti.
Dirigente Scolastico 
Maria Beatrice Capecchi