L’Etruria

Redazione

Cautha Summer Festival: un grande successo

“La fiducia delle persone per realizzare un progetto per tutti”

Cautha Summer Festival: un grande successo

Il 27 e il 28 luglio Piazza Chateau – Chinon si è trasformata in un villaggio musicale che ha ospitato non solo la musica locale, ma anche artisti dal palcoscenico nazionale come, ad esempio, Chiello e il cortonese Jovanotti. La partecipazione è stata alta e attiva, non solo tanti visitatori in entrambe le giornate, ma anche tante le realtà locali e nazionali coinvolte, a partire dal concerto fino ad arrivare agli stand fino al concorso musicale “Sentieri della musica”.

Ivan Cardia, giornalista Rai parte della giuria del concorso afferma: “Perché racconto le realtà giovanili di borghi e città, questa è una iniziativa davvero bella e sarà un piacere ogni volta capiti occasione darvi una mano a farla conoscere e divulgare”.

Un mosaico di persone che si sono fidate di un’idea e si sono spese fino alla fine per trasformarla in un progetto di tutti”, così Iacopo Mancini, presidente di Cautha, ringrazia gli associati e i collaboratori sui social, mostrando come un evento del genere sia stato frutto di grande impegno e lavoro da parte dei ragazzi dell’associazione. Si tratta infatti di una squadra di ormai oltre i 70 giovani del luogo e non che si spende in prima persona per l’organizzazione di questi eventi, creando delle serate come quella che abbiamo visto al Cautha Summer Festival, di difficile realizzazione e grande portata.

Camucia accoglie dopo anni un nuovo festival musicale, rendendo la Piazza di nuovo protagonista di un evento affollato e apprezzato, che rilancia per questi due giorni la frazione più popolosa del comune di Cortona e porta persone da Arezzo, Siena, Perugia e Firenze. Opportunità anche per le numerose realtà locali ed esercenti coinvolti, che hanno contribuito a partire dal cibo fino alla sicurezza.

Così Iacopo Mancini conclude il proprio post, ringraziando i visitatori: “Grazie a tutti voi, che avete creduto in noi e siete venuti, perché ci date la forza di continuare e siete la sola ragione per cui non molliamo e non molleremo mai”.

Flavio Barbaro