Un evento che ha origini importanti e lontane nel tempo. Un evento che era ed è atteso dalla popolazione e che da decenni è capace di richiamare a Torrita di Siena un alto numero di visitatori. Già dai primi anni del Novecento questa iniziativa riusciva a far arrivare tantissimi visitatori dalla Valdichiana e dalla Valdorcia. A Torrita, nel corso di questa manifestazione, si concentravano le contrattazioni del bestiame. Figura di spicco era il sensale che metteva in contatto i compratori con i venditori. Oggi la fiera ricorda e rievoca quegli anni ormai andati, ma al tempo stesso gli organizzatori si pongono l’obiettivo di dare nuova linfa alla manifestazione. Un evento, questo, che è stato in grado di rispondere anche al mutamento ed al passare dei tempi. E che ancora oggi attrae e richiama molti visitatori. Tra l’altro si tratta della prima grande iniziativa annuale prevista ed organizzata nella Valdichiana senese.
E’ questo il momento della Fiera di Sant’Antonio, la grande mostra ed esposizione del bestiame. Che domenica riempirà le vie e le strade di Torrita di Siena, nel centro storico e nell’area giardini, di uomini e di animali. Sant’Antonio Abate è infatti il patrono degli animali e a lui è dedicato da decenni questo grande evento. I più giovani sentono e rammentano i ricordi dei loro nonni, per i quali questa iniziativa era molto importante anche da un punto di vista economico, visto quanti gli animali erano rilevanti, a volte fondamentali, per la quotidianità delle loro esistenze.
Ed ecco che domenica, in occasione proprio della Fiera di Sant’Antonio, si svolgeranno a Torrita la diciannovesima mostra del bestiame selezionato della Valdichiana a cura del Gruppo allevatori amatoriale torritese e il ventunesimo Expo: il mondo economico e produttivo a cura della Pro Loco locale.
Alle ore 10, in località Porta a Pago, si terrà la tradizionale ed attesissima benedizione degli animali. Per tutto il giorno, collegate all’evento, si svolgeranno anche altre iniziative: è prevista una grande fiera merceologica ed un mercatino delle opere creative. Dalle 10,30 alle 15 saranno effettuate delle visite guidate gratuite del centro storico di Torrita di Siena con partenza dal piazzale del Gioco del pallone. Non mancheranno le possibilità di mangiare e degustare prodotti tipici, con stand gastronomici che serviranno vin brulè, cioccolata calda, merende di una volta, panini caldi.
“Veniamo da un’annata piena di eventi ed iniziative – commenta il sindaco di Torrita di Siena, Giacomo Grazi – e dopo un 2015 intenso iniziamo il 2016 con la Fiera più storica che c’è in Valdichiana. Ci saranno tanti animali in esposizione e questa sarà solamente la prima delle molte manifestazioni che abbiamo in programma quest’anno. Il 2016 potrà essere per Torrita un anno storico, un anno che può proiettare Torrita nel futuro”.
Poi il primo cittadino parla così della Fiera di Sant’Antonio: “Ricordo quando ero bambino e andavo alla fiera con mio nonno che portava gli animali a benedire – afferma Giacomo Grazi –. Questa iniziativa richiama tante persone da tutto il territorio, sia ambulanti che visitatori. Le associazioni locali partecipano attivamente e le vie sono piene anche di stand che vendono prodotti tipici. Ringraziamo anche la Pro Loco, il cui lavoro è fondamentale per la buona riuscita della manifestazione”.