Anche a Cortona e dintorni si discute animatamente sui social di politica nazionale e di res publica dopo i noti avvenimenti di ieri sera. Come in tutta Italia predominano schieramenti contrapposti e anche molte invettive che non stanno né in cielo né in terra e che hanno solo voglia di gettare benzina in un fuoco che invece deve essere spento con urgenza prima che diventi un incendio incontrollabile. Riportiamo pertanto uno stralcio del dibattito in corso su Fb e volutamente aperto stamani sulla mia pagina Fb. Un grazie a coloro che sono intervenuti in questo pubblico dibattito social.
Ivo : Stamani come al solito mi sono alzato presto e come al solito mi son messo in movimento per le tante cose che ho da fare.....diversamente dal solito alla prima curva mi son fermato e con molta circospezione ho guardato a destra....ho guardato con molta attenzione....Mi aspettavo orde di ghibellini in marcia verso Roma, ma invece non ho visto nessuno....... Allora ho guardato bene a sinistra per vedere orde di guelfi in marcia verso Roma, ma nulla. .......Arrivato sulla statale e ho attraversato il paese guardandomi bene intorno , ma ho visto solo persone come me che vanno al lavoro e qualche primo giovane studente che è diretto verso la stazione per andare a scuola a Perugia o ad Arezzo..... Insomma un paese normale come tutti gli altri giorni......Respiro forte e mi fermo al solito bar a prendere un caffè. Ci sono altre persone e tutte dicono e ripetono : .......rispetto, calma......rispetto, .....ci vuole ancora rispetto per tutti.. ci vogliono nervi saldi, responsabilità, moderazione e conoscenza profonda delle cose ......l'unità nazionale rappresentata dal Presidente della Repubblica è un bene per tutti....nessuno crede che ci siano gli elementi giuridici per una messa in stato di accusa del Presidente e che non serva a nessuno dividere gli italiani in guelfi e ghibellini.... lo scontro generazionale va mantenuto nell'alveo democratico del confronto e delle regole costituzionali..... a meno che non si voglia ritornare alle nazioni chiuse e contrapposte....ad una guerra contro il mondo intero... tutti sono contro la globalizzazione selvaggia, contro lo strapotere economico della Merkel, contro le ingerenze delle cancellerie e dei mercati negli affari interni di una libera nazione come l'Italia , ma nessuno vede la necessità di dividerci in nazionalisti e in europeisti..... sarebbe un falsare la situazione e cavalcare un dramma che potrebbe portare disgrazie agli italiani e all'Italia.... se in Parlamento c'è una maggioranza coesa , bocci il Governo Cottarelli e questa maggioranza ritorni al Quirinale a chiedere un proprio governo... a quel punto le cose sarebbero senz'altro diverse e anche all'estero starebbero più attenti a ridere di noi... tutti ammoniscono: mai vendere la pelle del vecchio leone prima di averlo ucciso... in questo caso tutti sanno chi è il vecchio leone che, è bene si sappia, è stato eletto in Parlamento come tutti gli altri e lì ha diritto di giocare la sua partita, così come gli altri eletti hanno il diritto di impedirgli di giocare quella sua partita di conservazione dello status quo... ci vuole tanta moderazione, tanta conoscenza della complessità della politica e mai scendere nelle divisioni medioevali dei guelfi e dei ghibellini o dei bianchi e dei neri com'era nella nostra vicina Firenze... personalmente aggiungo che io rispetterò le idee del mio prossimo finché egli rispetterà le mie......in questa partita non servono tifosi, servono cittadini con la testa sulle spalle.....e spero davvero che, dopo tutto oggi , sia un altro giorno rispetto a ieri.
Pietro : Ivo, condivido il tuo ragionamento, aggiungo che evidentemente non si voleva fare il governo altrimenti Lega e 5 Stelle avrebbero trovato un altro ministro, dato che da settimane vanno ripetendo che quello che conta è il contratto è quello che c'è scritto e non le persone
Rosmunda : Buongiorno Ivo, Ignorantemente ti domando,alla luce della situazione attuale il governo tecnico dovrebbe essere bocciato dal parlamento,quindi perché perdere tutto questo tempo inutilmente?O ci sono cose che non sappiamo?
Ivo : Rusmunda, se c è una maggioranza parlamentare coesa, questo può fare....bocciare Cottarelli.....se è vero che non si è voluto Giorgetti al posto di Savona, cioè un bravo giovanotto contro un illustre accademico che ha ottantadue anni e se volesse fare forzature non avrebbe nulla da perdere davanti a nessuno....bisogna domandarsi con onestà intellettuale perché non si è accettato Giorgetti.....la politica è come sempre l'arte del possibile.....ora tutti devono avere nervi saldi e testa sulle spalle....mi auguro solo che non si facciano sporchi giochi sulla pelle di noi cittadini che tutti i giorni ci alziamo per guadagnarci onestamente la pagnotta....ricordati che nessuno ci regala la pagnotta...e che contro chi presta soldi ad un indebitato c è da stare sempre attenti.....con il debito che c è, le banche hanno in mano il destino degli italiani e non si dice ad uno strozzino se non mi presti più i soldi , ti arresto....prima si arresta e poi gli si dice che si è arrestato perché faceva lo strozzino... lo strozzino sono i mercati internazionali e le le banche colluse.....il presidente qui ha fatto il suo dovere .....il presidente ha detto: mettete uno che può arrestare gli strozzini non uno che dice ti sparo mentre gli altri sparano già....oggi la cosa si fa maledettamente seria e drammatica, ma credo che se qualche squalificato politico antipatico a noi cittadini avrà la bontà di starsene in silenzio a casa sua, forse se ne esce senza guerra civile....testa sulle spalle e nervi saldi....altrimenti mala tempora currunt sed peiora parantur..... dei due e passa miliardi di debito statale un miliardo e trecentomila euro sono stati sottoscritti dagli italiani e nessuno di questi sottoscrittori di bot e btp ha voglia di avere in tasca solo carta straccia, hic Rhodus, hic salta.....
Rosmunda: Chiaro,in effetti anche io ho pensato che visto la posta in ballo potevano mettere Giorgetti fedelissimo di Salvini e nulla vietava di fare ugualmente quello che dice Savona!!
Fabrizio:Buongiorno Ivo. La tua analisi è corretta però il dubbio rimane. Solo perché il dottor Savona aveva parlato non volerlo fare di uscire dall’Euro si crede e si pensa che non va bene per il nuovo governo. Credo che il gesto di Mattarella sia stato affrettato ... questo governo doveva essere messo alla prova. D’altronde il voto del 4 Marzo era stato chiaro. La maggior parte del popolo italiano vuole un cambiamento. Io ho sempre votato Pd adesso con Renzi ecc. ecc. non lo sto facendo e credo che sarà così anche in futuro. Buona giornata
Ivo: Caro Fabrizio, come sempre quando ci sono cose importanti e maledettamente serie, si fa, si opera....le vociate, le chiacchiere non portano farina buona....di tutto l Italia ha bisogno fuorché di una crisi istituzionale , passo finale verso una tragica guerra civile....la pace, la libertà, la democrazia e la convivenza civile furono alla base della scelta costituzionale del 1948.....su questa strada dobbiamo camminare, naturalmente chiedendo a chi ha le sue tante colpe per le politiche messe in atto negli ultimi dieci anni di avere la bontà di starsene zitti e a casa.
Paolo: Ecco, questo è esattamente lo spirito di cui il nostro paese ha bisogno.
Alessandra: Condivido e rubo la riflessione di partenza del dibattito.
Nella foto, il famoso dipinto di Raffaello Sanzio del 1510 intitolato " La scuola di Atena" dove si rappresenta la grande discussione sull' optima res publica.
A cura di Ivo Camerini