Si è concluso pochi giorni fa il progetto “ ScienziAMO”, che ha visto l’I.T.E. “Laparelli” di Cortona aprire il suo laboratorio di Scienze ad alcune classi delle Scuole Medie del territorio.
La Professoressa Elena Marri, docente di Chimica presso il “Laparelli”, insieme ad alcuni alunni della classe 2° A (Angheluta Diana Valentina, Baccarri Elisa, Camerini Emy, Gedeone Umberto Maria, Mognoni Francesca) ha accolto, tra Dicembre e Marzo, gli studenti delle classi II della Scuola Media di Camucia, preparati dalle Professoresse Francesca Magini e Lorenza Norgiolini, e quelli di Cortona, accompagnati dalla Professoressa Benedetta Luciani.
Il Progetto mirava, innanzi tutto, a proporre lo studio della chimica attraverso un approccio ludico-pratico utilizzando il metodo induttivo. Infatti gli alunni sono stati stimolati a fare domande e ad anticipare le risposte, ad immaginare possibili conclusioni degli esperimenti o esiti delle reazioni chimiche , tutto ciò divertendosi.
I giovani chimici sono stati guidati dagli alunni dell’I.T.E. che, in fase preparatoria in classe, hanno scelto gli esperimenti da fare e la scaletta, poi, il giorno dell’incontro, hanno portato alcuni materiali, preparato il laboratorio e assistito la professoressa dando grande prova di maturità e preparazione. Responsabilizzare gli studenti più grandi era un altro obiettivo del progetto.
Ma quali sono stati gli esperimenti proposti? Alcuni hanno davvero nomi altisonanti: valutazione del pH di varie sostanze tra cui alcuni cibi per capire cosa mangiamo; cromatografia su carta per separare i componenti di differenti tipi di inchiostro; filtrazione di un miscuglio eterogeneo acqua-sabbia; stratificazione di sostanze inniscibili di diversa intensità; analisi dei carboidrati semplici e complessi.
Tra gli esperimenti alcuni sono stati particolarmente originali, per esempio i ragazzi hanno denaturato l’albumina dell’uovo con acohol al 96% cioè hanno cotto un uovo senza calore ma usando l’alcohol ( per alimenti naturalmente)!! Ci avreste mai pensato? Anche la dimostrazione della Legge di Lavousier, meglio nota come Legge di Conservazione della massa, è stata molto apprezzata perché è bella da vedersi in quanto si ottiene inaspettatamente una miscela gialla molto d’effetto .
Prima dei saluti, i giovani ospiti sono stati accompagnati in visita alla scuola da alcune ragazze della V B Turismo che hanno mostrato la bellezza degli affreschi che decorano le aule e le stanze del palazzo.
Esperimento riuscito quindi ! Tutti sono tornati a casa motivati ed entusiasti…davvero tutti pazzi per la scienza!