L’Etruria

Redazione

Metti una domenica tra trekking, storia, cultura e natura

L’Associazione San Zeno di Petrelle per la salvaguardia della Valle del Minima. Nell’occasione riaperta al culto la medievale Chiesetta di Claudio Monaldi

Metti una domenica tra trekking, storia, cultura e natura

Domenica 13 ottobre l’Associazione San Zeno aps ha organizzato per i suoi soci una camminata lungo il percorso dell’antica strada basolata umbro- toscana nel tratto che va dalla località di Teverina e quella di Portole, entrambe nel Comune di Cortona.

I partecipanti hanno potuto ammirare boschi secolari con alberi di castagno e di quercia con le loro foglie dalle mille sfumature autunnali e piccole radure da dove lo sguardo spazia su verdi valli e infinite colline fino ad arrivare al Monte Nerone e Cucco ad ovest e al lago Trasimeno ad est.

Questi luoghi hanno mantenuto un grande fascino che è rimasto inalterato con il passare dei secoli. Ci raccontano una storia antica ed importante: dalla battaglia del Trasimeno tra Romani e Cartaginesi, a quella delle Pievi, degli Eremi e dei Castelli appartenuti alla famiglia Bourbon arrivata in questa zona al seguito di Carlo Magno più di mille anni fa.

Interessante la sosta all’edicola con l’affresco della Madonna del Latte nei pressi di Teverina,ultima vestigia di un antico eremo dove venivano a pregare le puerpere.  

Molto divertente è stato anche l’incontro con due cacciatori che stavano godendosi in mezzo al bosco una lauta colazione con arrosto e vino rosso e che sono subito diventati perfetti protagonisti di foto e selfie.

Lungo il sentiero, Venanzio, la nostra immancabile e preziosa guida,  ha fornito con entusiasmo e competenza informazioni sui funghi che abbiamo trovato, sulle loro qualità e commestibilità ,destando viva curiosità nei partecipanti .

In fine, dopo 3 ore di cammino e una distanza percorsa di 8 km, abbiamo raggiunto Portole, la nostra meta, luogo dal quale si gode un’ inconsueta e impagabile vista del lago Trasimeno.  

Qui ci siamo rifocillati con i panini preparati dal bar del luogo accompagnati da un immancabile buon bicchiere di vino rosso e dalle mele di Lugnano offerte dalla famiglia Fauri. 

Dopo pranzo abbiamo ripercorso il sentiero in senso inverso fino a raggiungere Teverina Bassa, un antichissimo paese fatto di case di pietra e attraversato da un tratto di basolato romano molto ben conservato. Appena arrivati, padre Malcom, capuccino e cappellano dell’Ospedale di Città di Castello ha celebrato la Santa Messa nella settecentesca cappella della famiglia Monaldi a distanza di 40 anni dall’ultima celebrazione che si ricorda.  

Molti si chiederanno quale sia l’intento dell’Associazione San Zeno.San Zeno è una associazione di promozione sociale costituitasi circa quattro  anni fa con l’intento di recuperare e dare nuova vista ala Chiesa di San Zeno in Val di Minima località Petrelle. Scopo dell’Associazione è quello di salvaguardare il patrimonio storico-naturale della bellissima Valle della Minima che si trova al confine tra Umbria e Toscana. In questi luoghi si trovano importanti testimonianze del nostra passato che non possono e non devono perdersi: la Pieve di Falzano, la chiesa di San Zeno, Il castello di Petriolo e quello Bourbon di Petrelle.

Una partecipante alla domenica in Valle del Minima